09 Mar Antonio e l’Energia della MUSICA
Posted at 12:25h
in news
Grazie a Marcello Milone.
I tentativi di preservare la musica come Patrimoni Culturali posizionano molti esperti di discipline applicate – quali l’etnomusicologia, l’antropologia culturale e la sociologia, ma anche della comunicazione – in una posizione difensiva tesa alla salvaguardia di alcuni generi musicali costruiti con autenticità e messe in scena da Artisti impegnati a creare la loro Arte non intendendola quale semplice merce di mercato.
Con questo scopo, le migliori pratiche sono conseguenti a collaborazioni tra i suddetti esperti e gli addetti ai lavori della cultura musicale (quali leader di comunità , studiosi e, ovviamente, musicisti) con interventi di sostenibilità di questo concetto mirati sia direttamente all’interno delle culture musicali che nei loro pubblici.
Molti di questi sforzi sono guidati anche da principi che hanno fondamento nell’Ecologia non nell’economia; e in particolare da quattro principi che fondano la cosiddetta Nuova Ecologia della Conservazione:
• Rispetto della Diversità ,
• Limite alla Crescita,
• Interconnessione
• Sviluppo Sostenibile
Il musicista Antonio Onorato è uno dei Creativi italiani che promuovono questa sensibilità per l’Ambiente: un pensiero consapevole ed emergente tra tanti Artisti, sempre più presente anche tra molti esponenti della Cultura Musicale nazionale ed internazionale.